mercoledì 28 aprile 2010

Conversazione in lingua straniera: una disciplina dimenticata o quasi

Pubblichiamo da qui ai prossimi giorni interventi su specifiche questioni legate all'applicazione dei regolamenti Gelmini sulla scuola secondaria. Il post di discussione generale è raggiungibile da questo link.

E' anche attivo un post sulle indicazioni nazionali dei Licei. Maggiori dettagli ed approfondimenti sono disponibili sul nostro sito nazionale.

Sull'insegnamento di conversazione in lingua straniera, oltre alla sua totale sparizione negli istituti tecnici commerciali e turistici, il Ministero ha perfino dimenticato di indicarli, nella bozza attualmente disponibile, per l'insegnamento nelle classi prime dei licei linguistici, nei quali tale insegnamento è esplicitamente previsto, anche se non più in compresenza con il docente di lingua straniera.

La questione ci è nota fin dall'inizio della discussione sui regolamenti e abbiamo più volte espresso il nostro dissenso su questo impoverimento dell'insegnamento delle lingue.

giovedì 22 aprile 2010

Indicazioni nazionali dei licei: la posizione della FLC CGIL

La FLC CGIL ha inviato al MIUR le proprie osservazioni sulle Indicazioni nazionali dei Licei.

Il documento, nel ribadire la nostra ferma contrarietà a tutta la politica sull'istruzione della Gelmini, si sofferma sugli aspetti di criticità di carattere generale ed esamina analiticamente le Indicazioni di alcune discipline.

Ribadiamo in ogni caso che, in base alle norme in vigore, la Legge 53/03, il Regolamento sull'autonomia DPR 275/99, la Legge 133/08, le Indicazioni nazionali devono essere emanate con Regolamento, previo parere delle commissioni parlamentari, e non con decreti del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, di concerto con il Ministro dell'Economia e delle Finanze.

mercoledì 17 febbraio 2010

Il riordino della scuola superiore: unica strategia i tagli

Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 4 febbraio 2010 ha approvato i regolamenti della secondaria superiore.

Nessun biennio unitario, meno ore, meno laboratori. Insomma un vero e proprio impoverimento della formazione culturale dei giovani. E poi sempre più tagli di personale.

Al momento sono disponibili solo i profili i piani orario e le confluenze, mentre i regolamenti definitivi sono ancora nelle mani di Tremonti che deve certificare i "tagli" previsti.

La FLC Cgil durante tutto l'iter di approvazione dei regolamenti ha espresso e motivato le proprie posizioni, che sono state ribadite nell'Assemblea pubblica nazionale del 17 febbraio.

Riteniamo importante, anche alla luce dell'ordine del giorno approvato da quella assemblea, mantenere viva l'iniziativa e le prese di posizione di scuole, singoli e associazioni.

Abbiamo già inserito direttamente tra i commenti quelli che sono pervenuti nei giorni scorsi.